Si comunica che, in data 28 aprile 2022, sono state pubblicate dal Ministero della Salute due ordinanze con le quali vengono comunicate le nuove e ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, in attesa della pubblicazione della conversione in legge del D.L. n. 24/2022.
Nel dettaglio, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 permane nei seguenti casi di interesse:
– per l’accesso ai mezzi di trasporto e per il loro utilizzo.
È, altresì, fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie.
Infine, è comunque raccomandato di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
Non vi è, dunque, un obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi di natura privata, nei quali sono ricompresi i locali aziendali.
Sul punto Confindustria osserva che: “L’andamento dell’epidemia, la particolare diffusività della variante Omicron, il venir meno delle verifiche all’ingresso del green pass, la perdurante responsabilizzazione del datore di lavoro in caso di infezione da COVID-19 e il riferimento dell’art. 29-bis del DL n. 23/2020 al rispetto del Protocollo di sicurezza anticontagio, conducono, tuttavia, a ribadire quanto già suggerito nella Nota di aggiornamento del 31 marzo 2022 in merito alla opportunità di continuare ad applicare, anche nella fase post emergenziale, i protocolli aziendali attuativi del Protocollo condiviso del 6 aprile 2021”.
Si ricorda, inoltre, che a partire dal 1° maggio 2022 non sarà più operativo l’obbligo di green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro, per congressi e convegni e per i corsi di formazione pubblici e privati.
Pertanto, come chiarito da Confindustria, i datori di lavoro non saranno più tenuti a effettuare i controlli e i lavoratori assenti ingiustificati e/o sospesi per assenza di certificazione potranno essere riammessi regolarmente in servizio. Inoltre, i datori di lavoro non potranno continuare a richiedere – né ai propri lavoratori, né a esterni che accedono ai locali aziendali – la certificazione verde su base volontaria.
Per maggiori dettagli si rinvia alla Nota “Uscita progressiva dall’emergenza da COVID-19: quali regole dal 1° maggio 2022” pubblicata il 30 aprile 2022.
La suddetta ordinanza dispone la proroga delle misure contenute all’interno dell’ordinanza del Ministro della salute 22 febbraio 2022, ad esclusione di quanto previsto dall’art. 1, comma 1, lett. a).
In particolare, vengono disciplinate le disposizioni relative agli ingressi sul territorio nazionale.
Si fa riserva di ulteriori indicazioni a seguito dell’approvazione definitiva della legge di conversione del dl 24/22.
Per quanto non riportato nella presente, si rimanda alle suddette ordinanze.