Bonus edilizi e decreto antifrode: tutte le regole delle Entrate
10 Dicembre 2021Avvisi/Bandi a valere sul PNRR di interesse del settore edile. 1^ nota di aggiornamento
4 Gennaio 2022
Si è concluso il lungo cammino parlamentare della Legge europea 2019-2020 con l’approvazione definitiva da parte dell’Aula della Camera.
Grazie all’azione associativa, con il provvedimento è stata riscritta la norma sull’esclusione dalle gare pubbliche che dà la possibilità alle stazioni appaltanti di escludere le imprese dalle gare, anche in caso di violazioni fiscali non definitivamente accertate di importo superiore a 5.000 euro.
La disposizione, come sapete, ha generato innumerevoli criticità, laddove conferiva un’ampia discrezionalità alle stazioni appaltanti in merito alla valutazione delle violazioni fiscali non ancora definitive anche se di ammontare piuttosto esiguo.
In merito, le iniziative messe in campo dall’Ance hanno portato all’eliminazione del riferimento alla soglia dei 5.000 euro e al rinvio a un successivo provvedimento, che determinerà una nuova soglia di esclusione commisurata al valore dell’appalto, con un limite minimo che, dopo un lungo dibattito parlamentare, è stato fissato a 35.000 euro. Il medesimo provvedimento dovrà definire anche le modalità operative della nuova causa di esclusione, al fine di stabilire criteri uniformi di comportamento per le stazioni appaltanti.
Il Disegno di Legge è ora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale per la sua definitiva entrata, seguiranno maggiori approfondimenti sul tema.
Post Views: 829